Mi chiamo Sanna Maria Chiara, sono nata il 13 luglio del 1977 ad Anzio, città alle porte di Roma, quartiere di Anzio, dove vivo e lavoro da sempre. Sono sposata ed ho tre splendidi figli, Alessandra, Antonio e Sara. La prima è laureata, lavora nel mondo del marketing e possiede una palestra, il secondo, sommelier, gestisce l’Enoteca di famiglia, mentre la più piccola, che è la più propensa a seguire le mie orme, frequenta l’istituto alberghiero. Da bambina amavo creare nuovi dolci, con un sogno nel cassetto: quello di avere una gelateria tutta mia, ora finalmente il mio sogno si è realizzato. Il gelato lo faccio soltanto io, passo giornate intere all’interno del laboratorio senza rammaricarmi mai, poiché faccio ciò che mi piace e ho sempre desiderato. Il mio lavoro non è un lavoro qualunque, ma un’intuizione felice che ho potuto alimentare grazie alla caparbietà, all’entusiasmo e, senza timore di usare spesso una parola inflazionata, all’amore verso una professione che mi ha permesso di sentirmi realizzata. L’idea, forse avventata, certo inconsueta per noi che abbiamo sempre operato in settori diversi dal gelato, è balenata nella testa di mio marito, che nel 2009, conscio della mia passione, mi spinse a frequentare i primi corsi per gelatiere, quando ancora i segreti di questo meraviglioso mestiere venivano tramandati di padre in figlio. Assecondando l’intuito, che mi ha sempre caratterizzato, inizio caparbiamente a carpire i segreti dei Maestri Gelatieri. Nel frattempo prendo conoscenza di tutte le materie prime che la natura ci offre, ed inizio a pensare a come poterle combinare tra loro. Dopo cinque anni di continue ricerche e studi, il verdetto è assolutamente incoraggiante, mi sento in grado di poter competere con le migliori gelaterie presenti sul territorio: il 26 maggio 2016 apro la mia gelateria ad Anzio Colonia. Finalmente posso scegliere di fare un gelato come PIACE A ME, libera da regole e tradizioni ormai superate. Creo i primi quarantotto gusti, ad oggi oltre cento, che racchiudono i classici, ma anche tante novità, in cui posso mettere a frutto la mia fantasia, rispettando tutte le regole del vero gelato artigianale, partendo dall’elemento principe che lo caratterizza: il latte alta qualità, proseguendo con l’approvvigionamento di tanti prodotti a km 0, che la natura ci offre. Questo è solo l’inizio perché quando il lavoro si nutre di passione, non sarà mai sazio ed io non sarò mai sazia di imparare. La Passione, la Tradizione e l’Innovazione saranno sempre alla base del mio gelato. Prima che iniziassi questa professione avevo alcuni hobby: la lettura, la musica e il cucito. Ora dato il poco tempo disponibile mi dedico solo a quest’ultimo, mi rilassa tantissimo e sembrerà stupido, ma è il momento in cui mi sento particolarmente vicina a mia madre, scomparsa da pochi anni. Lei passava pomeriggi interi davanti la sua macchina da cucire e dava vita ad abiti bellissimi. Alcune volte mi viene da pensare che forse il gelato mi ha fatto rinunciare ad una parte di amici, cene che erano un rito, soprattutto durante il periodo estivo, però tutti i sacrifici sostenuti sono ben ripagati dall’affetto dei miei clienti, che con i loro complimenti mi riempiono il cuore di gioia e mi danno l’energia necessaria per farmi passare la stanchezza.  L’unica cosa a cui non ho mai rinunciato, e non farei mai, è il tempo dedicato ai miei figli ed alla famiglia. Il mio gusto preferito è la liquirizia perché è quello che sceglievo da piccola. A proposito di gusti ogni settimana ne faccio uno nuovo infatti si chiama “il gusto della settimana”. Per decidere quale fare, prendo spunto dai miei clienti chiedendo loro cosa vorrebbero gustare. Dopodiché aggiungo qualcosa di particolare, aspetto la giusta ispirazione, che potrebbe nascere da un ricordo, da una canzone o da una semplice intuizione, solo allora inizio a miscelare i vari ingredienti e finché il gelato non piace a me, non lo metto in vendita. Ho ricevuto diversi riconoscimenti, sia nazionali che internazionali, avendo così l’opportunità di far conoscere il mio gelato anche oltre i confini dell’Italia. Questa è la mia storia e questo è il mio motto: Passione, Tradizione ed Innovazione.